Riparte con successo Una casa per Rino: l’Aida che chiAMA AIDA

Sintonie, contenuti e gioco di squadra vincente

Più informazioni su


    “Mi piace scoprire lontano il mare se il cielo è all’imbrunire, seguire la luce di alcune lampare, e raggiunta la spiaggia mi piace dormire. Ma come fare non so, si devo dirlo ma a chi? Se mai qualcuno capirà sarà senz’altro un altro come me” cantava Rino Gaetano dichiarando il suo amore per quel sud fatto di odori, colori, tradizioni che scaldano l’anima. Sono passati 42 anni dal giorno in cui pubblicò questa dedica romantica per la sua terra e finalmente “Una Casa per Rino” è tornata a celebrare il sentimento dolceamaro lasciato in eredità dal nostro caro concittadino. Dimostrando che, anche se un po’ tardi, noi tutti l’abbiamo capito, apprezzato. E, ammettiamolo pure, vorremmo essere un po’ come lui per riuscire a donare emozioni, occasioni preziose per vedere risplendere la nostra terra. “Una casa per Rino” ci sta provando, egregiamente!

     

    Sarebbero state sufficienti le esibizioni dei ragazzi del Laboratorio Musicale del Liceo Pitagora con “I tuoi occhi sono pieni di sale” e di Floriana Mungari, Orazio Ferrari e Francesco De Siena con “Aida” per essere certi di aver fatto bene a ripartire!

    C’è stato molto di più: una sintonia fra partecipanti ed organizzatori grazie soprattutto allo stile “imposto” dalla istituzione scolastica del Liceo Classico “Pitagora” di Crotone e dalla classe del Maestro Orazio Ferrari al contrabbasso e il Maestro Francesco De Siena al pianoforte  e da Floriana Mungari alla voce, Sandro Cretella alla chitarra, Davide Calabretta alla batteria e Raffaele Rizza al sax. Loro hanno portato contenuti di altissimo livello culturale ed artistico: poterli ascoltare con gli strumenti e con la capacità di trasferire esperienze e studi ai giovani ed al grande pubblico del pomeriggio ha reso semplice ed efficace il compito di ciceroni di Giovanna Alma Ripolo  e Antonio Santoro. Un ringraziamento enorme va al Liceo Classico Pitagora, al suo Dirigente Prof. Nicola Armignacca, alla Professoressa Vicaria Carmen Barbieri, alla responsabile del Laboratorio musicale Professoressa Rizzuto, ai ragazzi ed ai collaboratori tutti!

    Abbiamo assistito alla prima (doppia) tappa di un gioco di squadra vincente che proseguirà in questo magico viaggio nella musica “colta”, coordinata dalla direzione artistica del M°Antonio Santoro, l’11 Aprile presso l’Auditorium dell’Istituto “Pertini-Santoni” con il Maestro Oreste Cosimo e l’Orchestra del Liceo Musicale V. Scaramuzza indirizzo del Liceo G.V. Gravina diretta dal M° Antonio Rizzuti e che sarà composta da tanti appuntamenti importanti fino a Giugno prossimo. Ringraziamo i tanti  media che hanno accolto il nostro appello, ringraziamo anche chi non potuto farlo e magari seguirà tutte le info, i video, le foto ed i back stage, le chicche e le anticipazioni che lanceremo da domani in poi sui nostri canali e da altro…

    Anticipiamo a tal proposito che fra i tantissimi artisti ci saranno molteplici stili musicali (e non solo) che arricchiranno palcoscenici naturali e spazi culturali ed istituzionali della nostra città ed anche di altri importanti centri della regione: qualche esempio di questo poliedrico prestigio?

    Lino Patruno, Eugenio Finardi e Vinjay!

    Ed a proposito del dj crotonese oramai consacrato a vero punto di riferimento dei grandi big della musica dance mondiale abbiamo il piacere di girarvi la sua dichiarazione ufficiale: Sono felicissimo di collaborare alla mia maniera al progetto CasaRino c’è ed orgoglioso di dirvi che l’11 giugno ritornerò nuovamente nella mia amata Crotone per lanciare proprio da lì una gran sorpresa per tutti gli amici crotonesi, calabresi ed italiani! Stay tuned!”

     

    Giovanna Ripolo

    Giusy Regalino

    Giancarlo Sitra

    Procolo Guida

     

    La Fondazione “Una Casa per Rino”

    Più informazioni su